Stando agli ultimi dati raccolti, sarebbero oltre 650 milioni gli affetti da obesità nel mondo.
Nel 1975 erano circa 100 milioni, un aumento quindi maggiore di oltre il 600% in quarant’anni.
Le cause sono molteplici: da fattori socio-culturali a sindromi metaboliche, da disturbi di natura emotiva e psicologica a fattori genetici.
Ancora maggiore è il numero di patologie che questa vera e propria malattia, per anni sottovalutata, porta con sé, causando ogni anno quasi 3 milioni di decessi per fattori di rischio ad essa collegati.
Seppur si registri un costante aumento dell’obesità soprattutto nei paesi occidentali, negli ultimi anni, è parallelamente cresciuta la consapevolezza e la diffusione delle informazioni utili a condurre uno stile di vita sano e prevenire questa patologia.
In quei casi dove però si necessita, per salvaguardare il paziente, di una svolta radicale, sempre più spesso si ricorre alla chirurgia bariatrica.
Procedure come il bendaggio gastrico, in molti paesi, sono garantite gratuitamente dal servizio sanitario nazionale, ma soltanto in casi di obesità severa, in cui la salute del paziente può essere gravemente compromessa se non viene eseguito un intervento in breve tempo.
Rimane comunque una larga fetta di popolazione, la maggior parte degli obesi che, pur non correndo rischi nel breve termine, sicuramente incorrerà nel tempo in gravi problemi di salute e subisce un costante peggioramento della qualità della vita.
In Est Europa, paesi come l’Ungheria e la Repubblica Ceca, offrono svariate cliniche specializzate in chirurgia bariatrica e terapie legate all’obesità, offrendo location accoglienti per la degenza e nutrizionisti specializzati a prezzi più che competitivi.
Sempre più sono gli obesi che si affidano al Turismo Medicale, viaggiando verso est per ottenere a basso costo la possibilità di cominciare una nuova vita, senza essere ostacolati dall’obesità anche nelle più ordinarie attività quotidiane.
Volgendo lo sguardo al settore italiano, invece, alcuni continuano a preferire al basso costo degli interventi offerti ad est, la comodità di svolgere l’intero iter in patria.
Molti sono i residenti al sud che, affrontano le spese di alloggio per se ed i propri familiari per sottoporsi a terapie nei poli di eccellenza lombardi, emiliani e veneti, creando una domanda crescente di turismo medicale in cui sono spesso favoriti quei centri che dimostrano di saper soddisfare tutte le esigenze dei propri pazienti, anche oltre l’offerta clinica.
Sempre più sono gli obesi che si affidano al Turismo Medicale per ottenere la possibilità di cominciare una nuova vita, senza essere ostacolati dall?obesità anche nelle più ordinarie attività quotidiane.
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